Tricase, cinema Paradiso
via R. Caputo 15b
Se le arti e la pittura in Michelangelo provenivano da un dono divino, in Raffaello la fonte era la natura stessa delle cose. Questo ha scritto Giorgio Vasari, il biografo degli artisti del Rinascimento. Tra loro ha grande rilievo un giovane che, formatosi in un ambiente famigliare fecondo per le arti, poiché il padre, Giovanni Santi, fu pittore e poeta alla corte di Urbino, per la pittura si dimostrò da subito un talento: Raffaello Sanzio (1483-1520).
Da Urbino, alla corte di Montefeltro considerata "la luce d'Italia", a Città di Castello per poi giungere a Firenze e, infine, Roma: Raffaello fu studioso e protagonista delle arti nelle città più vivide d'Italia. Raffaello alle Scuderie del Quirinale racconta la vita del pittore urbinate attraverso il percorso di una mostra completa con prestiti di opere provenienti dai musei di tutto il mondo.